Il conflitto che imprigiona i manager.
Per essere buon manager, in questi tempi di
incertezza e turbolenza, occorre saper cogliere le opportunità e nello stesso
tempo mantenere stabile il sistema che si gestisce.
Sempre più spesso vedo
manager competenti che nel tentativo di soddisfare queste due condizioni si
trovano imprigionati in un conflitto paralizzante.
Infatti per cogliere le
opportunità quasi sempre bisognerebbe introdurre cambiamenti radicali nell’organizzazione.
Ma i cambiamenti radicali portano a instabilità, anche se di breve periodo, e
quindi sono temuti e possibilmente evitati.
E visti i tempi che corrono
rimanere “fermi” non sempre è la cosa migliore da fare.
Come possiamo aiutarli
a uscire da questa situazione?
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