domenica 19 gennaio 2014

UN SISTEMA DI CONOSCENZA PROFONDA - PARTE 6 - LEADERSHIP

Deming tenta di elaborare in poche pagine un riassunto del pensiero centrale dal quale è stata sviluppata tutta la sua filosofia di Management durante gli ultimi 60 e più anni, chiama questa rielaborazione un Sistema della Conoscenza Profonda. Il Sistema di Conoscenza Profonda è articolato in quattro parti, tra loro correlate: 
 
A.   Valutazione di un sistema

B.   Nozioni di teoria della variabilità (teoria statistica)

C.   Teoria della conoscenza

D.  Nozioni di psicologia
 
Abbiamo già pubblicato 5 post, questo è l'ultimo dedicato al tema della LEADERSHIP.  
 
Al posto dei giudizi, della valutazione, della classificazione in livelli (eminente, eccellente, o giù fino a insoddisfacente), ci sarà la leadership. Lo scopo della leadership è aiutare le persone, migliorare il servizio e i profitti dell’azienda.

Alcuni attributi di un Leader 

Un leader e il suo gruppo capiscono il significato di sistema, e il modo in cui il lavoro del gruppo può mantenere questi propositi. 

Un leader lavora in cooperazione con le fasi precedenti e seguenti verso l’ottimizzazione del lavoro di tutte le fasi. Vede il proprio gruppo come una funzione all’interno di un sistema. 

Capisce che tutte le persone sono diverse le une dalle altre. Cerca di creare per tutti interesse e sfida, e gioia nel lavoro. Cerca di ottimizzare l’istruzione, le abilità, e le capacità di ognuno per migliorare. Il miglioramento e l’innovazione sono il suo obiettivo.

E’ una persona che impara incessantemente. Incoraggia le persone a studiare. Provvede, quando possibile e fattibile, a organizzare seminari e corsi per il progredire dell’apprendimento. Incoraggia la continua istruzione in college o università per le persone che vi sono portate. 

E’ allenatore e consulente, non un giudice.

Capisce un sistema stabile. Che cosa fare riguardo ad errori e incapacità delle persone, come aiutarle, che cosa fare riguardo a incidenti e rotture in un sistema stabile, è completamente differente dalle azioni adottate in un sistema instabile. 

Possiede tre fonti di potere:
a)    Formale
b)    Conoscenza
c)    Personalità

Un leader di successo sviluppa b) e c); non fa affidamento su a). Ha tuttavia il dovere di utilizzare a), poiché questa fonte di potere gli permette di cambiare il sistema – attrezzature, materiali, metodi – per conseguire il miglioramento, ad es. ridurre la variabilità nell’output. 

Studierà i risultati con lo scopo di migliorare il proprio lavoro. 

Un altro scopo è capire chi, se è fuori dal sistema, necessita di un aiuto speciale. Un semplice riadattamento del lavoro potrebbe essere la risposta.

Crea fiducia.

Crea libertà e innovazione.

E’ consapevole che la creazione di fiducia richiede che egli si assuma un rischio. 

Non si aspetta la perfezione. 

Ascolta e impara senza emettere giudizi su colui che sta ascoltando.     

Comprende i benefici della cooperazione e gli svantaggi della competizione tra le persone e tra i gruppi.




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